I luoghi del potere nella società contemporanea.
Se esiste un elemento delle società umane che è sempre stato caratterizzato da una certa inaccessibilità, questo è il potere.
Quasi che l’inconoscibilità delle sue dinamiche (o almeno, delle più profonde) sia un elemento connaturato al suo effettivo e pieno esercizio, il potere tende a nascondersi; questo finisce per farlo apparire, a tratti, contiguo con qualcosa di esoterico e cattivo.
Ci ritornano alla mente le tante conversazioni con Giovanni su questa questione fondamentale della cultura politica: se sia, cioè, vero che il potere abbia in sé qualcosa di intrinsecamente malvagio. Il fascino deteriore del potere emergeva allora sovente in un ragionamento, intriso di alto slancio morale, ma sempre senza moralismi, che si svolgeva sulle orme della più alta letteratura politica; un volo dei pensieri che andava spesso da Machiavelli a Dossetti, passando dalla cultura tedesca che tanto lo affascinava e assorbiva.
Oggi, però, le nostre società si vanno velocemente complessificando: ecco che le dinamiche del potere, che già interrogavano la questione della conoscenza come un’arma da custodire gelosamente e negare agli altri, devono tenere conto in maniera sempre maggiore anche della questione del consenso, da ricercare, ottenere, orientare nella maniera più semplice ed efficace.
Nella società complessa il potere tende così ad assumere forme nuove, parcellizzarsi ed annidarsi in luoghi in cui è più facile e proficuo usare l’una rispetto all’altro; fino a mettere in discussione le norme più implicite del nostro vivere, inclusa la democrazia.
Dalle notizie inventate ai nuovi sviluppi della teoria economica, dal rapporto tra social media e politica alla credibilità della scienza ufficiale, nasce, allora, la necessità di trovare nuovi paradigmi capaci di orientarci nelle scelte e decisioni che ogni giorno costituiscono la nostra vita di soggetti politici e semplici cittadini.
Il Corso 2017-18, interrogandosi su quali siano i luoghi di esplicazione del potere nella società complessa, tenta quindi di fornire qualche utile strumento in questa ricerca, con lo stesso spirito di quelle conversazioni, che tanto ci sono care.
programma del corso
sabato 28 ottobre 2017, ore 9.30 – L’ Italia: la sua cultura del potere alla prova della contemporaneità.
Tavola rotonda sulla cultura del potere in Italia con:
AGOSTINO GIOVAGNOLI, La repubblica degli Italiani 1946-2016, editori Laterza 2016
SALVATORE NATOLI, L’Antropologia politica degli Italiani, Editrice La Scuola, 2014
presenta il corso: Luca Caputo
sabato 11 novembre 2017, ore 9.30 – La filosofia del linguaggio
BRUNO BALLARDINI,ISIS® il marketing dell’Apocalisse, Baldini & Castoldi, 2015
Introduce: Walter Ferrario
sabato 16 dicembre 2017, ore 9.30 – La sanità
Tavola rotonda con IVAN CAVICCHI, CARLO BORGHETTI
Ivan Cavicchi, “La quarta riforma”, ebook
Introduce: Stefano Guffanti
sabato 13 gennaio 2018, ore 9.30 – La democrazia al confronto coi poteri
SABINO CASSESE, La democrazia e i suoi limiti, Mondadori, 2017
Introduce: Lorenzo Gaiani
sabato 27 gennaio 2018, ore 9.30 – Fake News. La disinformazione che orienta
PAOLO ATTIVISSIMO, conferenze, interviste, podcast, interventi alla radio, alla televisione e nei convegni
introduce: Marco Corno
sabato 17 febbraio 2018, ore 9.30 – La fiducia
SALVATORE NATOLI, Il rischio di fidarsi, Il Mulino, 2016
introduce Paolo Masciocchi
sabato 3 marzo 2018, ore 9.30 – Fede e spiritualità
FEDERICO RUOZZI, Tutte le opere di don Lorenzo Milani, Meridiani Mondadori, 2017
introduce: Andrea Rinaldo
sabato 24 marzo 2018, ore 9.30 – Conoscenza e crescita
MAURO MAGATTI, Cambio di paradigma. Uscire dalla crisi pensando al futuro, Feltrinelli, 2017
introduce: Roberto Diodato
sabato 14 aprile 2018, ore 9.30 – Economia: Oggetti e Idee
ENRICO MINELLI, di David Warsh, Knowledge and the Wealth of Nations: A Story of Economic Discovery, W. W. Norton & Company, 2007
introduce: Vincenzo Sabatino
sabato 5 maggio 2018, ore 9.30 – Conoscenza, relazione e partecipazione nel mondo del lavoro
Tavola rotonda con SANDRO ANTONIAZZI, MARCO CARCANO, SERGIO ZANINELLI
introduce: Marica Mereghetti