Le targhe sono andate a Claudia Zanella di “Repubblica” (sezione quotidiani), Valentina Calzavara di “Grazia” Mondadori (sezione periodici), Alessandro Filippelli di Tagada’ “La7” (sezione radio e tv) e Claudia Guarino del “Fattoquotidiano.it” (sezione web). Oltre che con la targa, ogni vincitore è stato premiato con la somma di duemila euro.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Milano nella Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia alla presenza della mamma di Sara, Silvia Barbanti, del direttore de “Il Sole 24 Ore” Guido Gentili, della vicepresidente del Consiglio regionale Sara Valmaggi, dei vertici dell’Associazione lombarda dei Giornalisti, dell’OdG e di numerosi consiglieri dell’Ordine nazionale.
Il premio dell’ Ordine dei giornalisti, intitolato a Sara Bianchi, intende premiare articoli o servizi attraverso i quali emergano il ruolo e la funzione sociale che il giornalista svolge nel lavoro quotidiano a contatto diretto con le istituzioni e i cittadini, e contestualmente offrire un concreto riconoscimento a coloro che con la loro attività professionale in ambito giornalistico si sono distinti nel servizio al prossimo con particolare impegno civile, sociale e umano.